LA PIETRA COME UN VINO DOC

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Sono 28 le aziende veronesi unite nel Consorzio Tutela Pietra della Lessinia per certificare e promuovere la pietra di qualità delle cave sulle Prealpi venete. Una sorta di denominazione di origine controllata, come per i vini, certifica ora anche la vera Pietra della Lessinia estratta nei comuni veronesi di Negrar, Sant'Anna d'Alfaedo e Fumane.

Il Consorzio di Tutela ha predisposto un rigido "disciplinare" che prende in considerazione provenienza, profondità della falda e spessore del taglio della lastra. Un'apposita commissione ha il compito di individuare le pietre classiche e quelle superiori, classificandole secondo la destinazione di utilizzo o scartandole se non idonee in termini di qualità. Solamente una volta superato questo esame il materiale lapideo può fregiarsi del marchio "Pietra della Lessinia". Il Consorzio sarà presente alla 50.ma edizione di Marmomacc a Verona. (Fonte: Ufficio Stampa Veronafiere)