LEARNING STONE IN CARRARA
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- Lunedì, 24 Giugno 2013 17:12
Conclusa l’ottava edizione del Summer Course “Learning stone in Carrara”, organizzato dall’Internazionale Marmi e Macchine per neoarchitetti della King Saud University, che hanno preso confidenza con la pietra naturale e il sistema produttivo italiano. L’edizione 2013, che si è svolta dal 10 al 24 giugno, ha visto la partecipazione di studenti selezionati nell’ambito del College of Architecture & Planning della King Saud University di Riyadh, accompagnati dal professor Imad Outabachi.
L’attività del gruppo è stata impostata per un intenso programma di lezioni in aula supportate da visite e stage nei luoghi di lavoro nel corso di un soggiorno che si è concluso con una valutazione del grado di apprendimento degli studenti che hanno ricevuto un diploma finale che attesta sia la frequenza sia la qualità del lavoro svolto. Il corso, organizzato dall’IMM in collaborazione con il College of Architecture & Planning, si è svolto presso le strutture di IMM Carrara ed è stato seguito da personale interno con il supporto di consulenti ed esperti esterni, che hanno affrontato le problematiche di maggior interesse per gli studenti delle facoltà di architettura. Studiate, in particolare, le caratteristiche dei varie materiali lapidei agli effetti indotti sul prodotto, dalle tecniche di escavazione e lavorazione ai corretti criteri di selezione della pietra fino alle norme che ne governano le applicazioni; dai sistemi di posa in opera alla fase della manutenzione senza tralasciare le innovazioni tecnologiche e di prodotto. Learning Stone in Carrara, per la varietà di argomenti trattati, si è dimostrato, secondo una tradizione ormai ben consolidata e continuamente aggiornata, ricco e stimolante per giovani studenti che sono destinati a carriere di alto profilo sia nell’attività professionale privata sia in quella di “officials” presso le istituzioni saudite. Per l’IMM è stata la prosecuzione naturale di un rapporto ormai molto solido con il mondo accademico saudita che fa tesoro di esperienze e competenze maturate in tanti anni di attività a livello internazionale anche nella formazione e nel perfezionamento di giovani architetti. Con questo strumento, infatti, viene consolidata e diffusa non solo la cultura e la storia del marmo ma anche le conoscenze più aggiornate che fanno di Carrara e del distretto toscano un riferimento mondiale non solo per la produzione ma anche per la formazione dei nuovi professionisti che sfrutteranno le competenze acquisite per il suo miglior utilizzo. Il gruppo di studenti ha visitato, nei momenti liberi, alcune città d’arte vivendo a Carrara i ritmi e le problematiche cittadine e, al termine del corso, ha testimoniato non solo ammirazione per l’Italia ma anche capacità di valutazione dell’intero sistema economico e culturale nazionale e locale. Il livello di apprendimento delle nozioni è stato molto elevato come sottolinea il risultato dell’esame finale sostenuto dai corsisti e brillantemente superato. I Diplomi che attestano la qualità del lavoro svolto (nella foto il gruppo al termine della cerimonia) sanciscono un livello di conoscenze professionali utilissime per la loro futura carriera. Ecco l’elenco degli studenti che hanno partecipato Ahmed Anwar Helmi; Anas Ibrahim Al-Awwad; Mosab Nasser Alowais e Mohammed Ali Alghamdi, immortalati nella foto con i il prof. Imad Outabachi e con i loro “tutor” italiani. (Fonte: Ufficio Stampa Lorenzo Marchini IMM Carrara)